È stato così imbarazzante. Sabato ero seduto nel salone del barbiere aspettando il mio turno, quando improvvisamente ho sentito cantare ad alta voce.
«… Gianna Gianna Gianna sosteneva, tesi e illusioni…»
Tutti i clienti seduti nel locale guardavano proprio nella mia direzione. Ho alzato le mani e ho detto:
«No, no, non sono io. Io non sto cantando.»
Ma quel suono sembrava provenire proprio da me. Mi sono alzato e mi guardavo intorno. La canzone continuava.
«…Gianna non perdeva neanche un minuto per fare l’amore…»
Il suono mi seguiva ovunque io andassi. Ero perplesso, quasi in panico.
«… ma dove vai, vieni qua ma che fai …?»
Un adolescente seduto in un angolo mi ha detto:« E’ la camicia, amico.»
«… Dove vai, con chi ce l’hai? Butta là, vieni qua, chi la prende e a chi la dà…»
La mia camicia? La mia camicia canta? Come è possibile ?
Esasperato, l’adolescente ha continuato, «C’hai un bottone smart sulla camicia. Possibile che non lo sai? Non l’hai mai visto? È tropp’forte! Ci puoi accendere le luci di casa o il condizionatore. Ci senti la musica e fai le foto. Te li danno con trenta giorni di radio satellitare gratis. Ovviamente tu te siente sti canzone ‘e mmerda…»
«…ma la notte la festa è finita…evviva la vita…» Cosa? Un bottone smart?
«Riesci a spegnerlo?» Gli ho chiesto.
L’adolescente ha alzato gli occhi, si è tirato su dalla sedia, si è avvicinato alla mia camicia e ha gridato: «STENBAI!»
Con mio grande sollievo, la musica si è subito interrotta.
«Grazie mille» gli ho detto «sei stato veramente utile.» Poi, dopo averci pensato su: «STENBAI ?»
Il ragazzo ha alzato di nuovo gli occhi.
«Sì, STENBAI. Significa pausa. I bottoni smart so’ a comando vocale, bello», mi ha detto disgustato.
Tornando al suo posto, il ragazzo ha mormorato, «Gesù, ‘sti anziani non sanno veramente un cazzo.»
Mi ci è voluto un po’ per ritrovare la calma e per far scendere la mia pressione sanguigna giù dalla stratosfera.
Mi sono girato di traverso sulla sedia, in modo da non dover guardare il ragazzo.
Mi vergognavo della mia obsolescenza tecnologica. Forse sono davvero troppo vecchio per il mondo di oggi.
Diavolo, non ho nemmeno uno smartphone e certamente non avevo mai sentito parlare di un bottone smart. Mentre riflettevo su questo, ho sentito una gran voce.
«… sei alla ricerca di un modo per spendere meno per l’energia di casa tua? Ti offriamo il contratto luce e gas… chiamaci al numero verde…»
Ho afferrato la camicia, l’ho tirata quasi fino alla mia bocca ed ho gridato al bottone, «STENBAI! Dannazione! STENBAI !»
Per fortuna, sono riuscito a spegnerlo. Mi sono svegliato da quel sogno che tremavo ed ero tutto sudato. Ho toccato la camicia e mancava un bottone.
Fortuna che l’avevo perso!