A causa dell’aumento dei prezzi dell’energia, abbiamo provato a cambiare i nostri comportamenti, ma non ci siamo riusciti? Stiamo provando a convincere qualcun altro a farlo in famiglia, sul luogo di lavoro, nella nostra attività professionale ma puntualmente falliamo?
Niente panico. È un fenomeno studiato da decenni e alcuni studi in letteratura hanno addirittura mostrato come solo uno su sette dei pazienti informati dai medici sui pericoli corsi in caso di mancato cambiamento delle loro abitudini, segua con successo le indicazioni ricevute
Il desiderio e la motivazione non sono sufficienti. Anche quando è una questione di vita o di morte, la capacità di cambiare rimane incredibilmente sfuggente.
Ma questo non vuol dire che il cambiamento sia impossibile. Alcuni propositi per il nuovo anno, ad esempio, potrebbero non essere troppo difficili da raggiungere. Pensando a cosa abbiamo mangiato, a quanto poco esercizio facciamo o al fatto che il nostro metabolismo stia rallentando con l’età, potremmo iniziare a fare scelte più sane.
Il problema si presenta, come nel caso del risparmio energetico, quando c’è un sistema di credenze sottostanti che non riusciamo a vedere e che, in realtà, ci impedisce di raggiungere il nostro obiettivo. In sostanza, se abbiamo già provato in passato a cambiare lo stesso comportamento e non ci siamo ancora riusciti, è un segno rivelatore che sta succedendo qualcos’altro dietro le quinte.
Dato che lo status quo è così potente, come possiamo cambiare noi stessi e le comunità che frequentiamo per diletto o per lavoro?
Durante la pausa natalizia ho avuto modo di leggere Immunità al cambiamento, di Robert Kegan e Lisa Lahey, docenti presso la Harvard University. E’ un libro scritto qualche hanno fa e, in Italia, è arrivato nel 2018.
In questo volume, gli autori mostrano come le nostre convinzioni individuali, insieme alle mentalità collettive nelle nostre organizzazioni, si combinano per creare un’immunità naturale ma potente al cambiamento.
Svelando come questo meccanismo ci freni, Kegan e Lahey ci danno le chiavi per sbloccare il nostro potenziale e finalmente andare avanti in modo tale che, individuando e sradicando le nostre immunità al cambiamento, possiamo portare avanti le nostre organizzazioni insieme noi.
È un libro persuasivo e pratico, ricco di l’analisi e casi studio molto dettagliati e, cosa fondamentale, offre gli strumenti pratici necessari per superare le forze dell’inerzia e trasformare la nostra vita e il nostro lavoro.
Basato su 30 anni di ricerca sullo sviluppo degli adulti, Immunità al cambiamento è un modo per aiutarci a fare una sorta di radiografia mentale, un’immagine del nostro modo di pensare, consentendoci di vedere come la nostra mente possa effettivamente commettere errori o distorsioni che ci impediscono di costruire nuove idee che possano permetterci di cambiare il nostro comportamento.
Consigliatissimo per il 2023 !!!